Nelle canzoni pop tutta l' anima dell' Italia
Gino Castaldo
Aparte un' imperdonabile insistenza sul termine "musica leggera", tenacemente combattuto da una parte consistente della critica, il libro di Manconi è uno dei più sorprendenti e insoliti contributi forniti finora alla comprensione della densissima e variegata storia della canzone moderna.
Insolito perché vissuto in chiave autobiografica, raccontando con meticolosa partecipazione emotiva e personale un lungo viaggio di vita vissuto coltivando da appassionato, maniacale e scrupoloso, l' avventura della canzone italiana. A cominciare dalle prime scoperte nella provincia sarda, passando per la Milano dei primi cantautori, la Roma della politica extraparlamentare, amando, criticando, sviscerando testi e vicende artistiche, ricordando tra le altre quella di Corrado Sannucci. Ma ovviamente Manconi non nasconde una forte ambizione che va molto oltre il dato personale. Si avventura in analisi che sollecitano i termini fondamenali del dibattito che si è addensato intorno alla musica popolare italiana, inventa avvincenti nuove definizioni come "sentimental kitsch" e fa del suo percorso personale uno specchio metaforico di una più grande storia che, tra parole e melodie, lascia intravedere l' anima profonda del nostro paese.
6 maggio 2012 la Repubblica
Share/Save/Bookmark
Commenti (0)
Commenta
I tuoi dettagli:
Commento:
Security
Inserisci il codice anti-spam che vedi nell'immagine.