Lunedì 1° Marzo 2010 Sciopero dei Migranti, o meglio, come si è specificato, degli "stranieri, cioè di tutti quelli che si sentono estranei alle pratiche di malaffare di questo governo ed a questo razzismo che con il suo tracimare sta avvelenando la nostra società ed i rapporti tra esseri umani.
Volevo aggiungere solo una piccola notazione quasi "sociologica": io lavoro nel Turismo, come Guida viaggiante per l'Italia e per (talvolta) l'Europa. Conduco generalmente Gruppi di "stranieri", quasi sempre di lingua inglese per varie città.
Il grado di accoglienza delle varie città è inversamente proporzionale alla quantità di Turismo che vi arriva: più turisti ci arrivano, meno la gente è felice di vederli e di averli tra i piedi.."meno" turismo arriva, con il suo indotto di negozi, ristoranti, musei, bar, ecc. ecc. più sono tutti strafelici quando ti vedono arrivare: se potessero ti farebbero addirittura ponti d'oro, ed in ogni caso i sorrisi ed il calore qua...

quando arrivi in qualche paesino spantegato su di una montagna brulla e povera non mancano, perché c'è la consapevolezza che il turista, lo straniero, porta ricchezza e lavoro (non dico niente nè di nuovo nè di blasfemo affermando che uno dei veri miracoli accertati in posti tipo San Giovanni Rotondo, Medjugore o Lourdes è l'incredibile sviluppo economico che questi posti hanno ricevuto dall'arrivo di milioni di turisti-pellegrini...).
Quando invece vai in città tipo Roma, Firenze o Venezia, stra-viziate dalla presenza massiccia di un turismo immancabile che non ha bisogno di nessun sorriso per continuare a moltiplicarsi perché si auto-alimenta a base di Colossei, Santi Pietri, Michelangeli e Ponti di Rialto succedono addirittura fenomeni contrari: a Roma non manca giorno che qualcuno non inveisca contro i Pullman Turistici: sono loro, i 4/500 pullman turistici, non i milioni di automobili la vera causa del traffico e dell'inquinamento!!! A Venezia mi è capitato un paio di vole di ...

di essere addirittura preso a male parole insieme a tutto il gruppo che mi seguiva perchè, 40/50 che eravamo, camminando per uno stretto ponticello rallentavamo il normale svolgimento delle attività di qualche attivissimo veneziano che magari stava correndo in banca a depositare i quattrini guadagnati con quegli stessi turisti!!!
Quello che in sintesi voglio dire è questo: l'altro, il turista, lo straniero, fa comodo o da fastidio solo nella misura che si abbia più o meno bisogno di lui: proviamo ad immaginare come sarebbe l'Italia senza migranti!!! Come uno di loro si avvicina alla frontiera ci sarebbero migliaia di imprenditori e politici a pregarlo: vieni da me, vieni nella mia fabbrica, vieni nella mia fattoria, vieni nella mia città: io ti do di più di quell'altro: una casa, uno stipendio migliore, assistenza medica, asili ecc...
E' per questo che questo sciopero è importante: prima di tutto per ricordare a questi poveri di spirito che i migranti sono esseri umani, secondo che...

E' per questo che questo sciopero è importante: prima di tutto per ricordare a questi poveri di spirito che i migranti sono esseri umani, secondo che in dati momenti della nostra vita e della nostra Storia sia individuale che nazionale siamo tutti stati o siamo o saremo migranti, terzo che se i migranti non ci fossero bisognerebbe inventarli.