Manconi: detenuti, è record nazionale
“Complimenti vivissimi al ministro della Giustizia Angelino Alfano e al capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Franco Ionta. Oggi è  RECORD nazionale! La popolazione detenuta ha raggiunto il massimo storico arrivando a contare 66161 reclusi. Non era mai successo nella storia dell’Italia Repubblicana: e ciò si deve all’attività indefessa e allo spirito di abnegazione di Alfano e Ionta, ai quali va il pensiero grato dei detenuti, degli agenti di polizia penitenziaria e di tutto il personale  che il sovraffollamento costringe a condizioni di vita e di lavoro intollerabili. E così, oggi,  nel circuito penitenziario italiano si trovano quasi 25mila detenuti in più di quanti previsti dalla capienza regolamentare. Tutto questo senza che il ministro e il capo del Dap non dico muovano un dito, ma nemmeno sembrano intenzionati a farlo, limitandosi ad annunci flebili e destinati al fallimento. O, peggio, destinati  – se si realizzasse quella Galera S.p.a., vagheggiata sulla scorta di Protezione S.p.a., Difesa S.p.a.,  e Beni culturali S.p.a. – a un sistema “gelatinoso” di corruzione, che le opere di edilizia penitenziaria hanno già ampiamente conosciuto, negli anni scorsi.”

PRESENZE PERSONE DETENUTE

Capienza regolamentare 43327
Capienza tollerabile 64111
Detenuti presenti 66161

Imputati: 30.111
Condannati: 34.064
Internati: 1.819
Da classificare: 167

Presenze stranieri 24.496
Fonte: Dap
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Commenti (2)
  • antonio piazza
    Purtroppo questo risultato è frutto di un retaggio culturale vecchio di decenni al quale l'Italia intera continua a pagare pegno, retaggio che ha indotto la società a fare proprio un modo di pensare incentrato esclusivamente sulla repressione e mai sulla rieducazione. "Chi sbaglia paga", è una delle frasi preferite di ogni politico, specialmente in tempo di campagna elettorale; si è mai sentito qualche esponente politico dire: "Chi sbaglia deve venire inserito in un circuito riabilitativo che lo conduca a capire i propri errori ed a correggere il proprio stile di vita" ?.
    No, non si è mai sentito, per il semplice fatto che costituirebbe una importante presa di posizione ed un impegno sociale.
    E' molto più facile schierarsi sul versante dell'inasprimento delle pene e della certezza della reclusione; ma ci si dovrebbe domandare: "Se per punire colui che ha sbagliato, io stesso compio un'ingiustizia e calpesto i suoi diritti, sono sicuro che ciò che sto amministra...
  • DeanMallory18  - respond this post
    People deserve wealthy life and credit loans or short term loan can make it much better. Because freedom is based on money state.
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