Caro Manconi, ci sono cento buone ragioni "politiche" perchè un cattolico nel Lazio voti Emma Bonino. Ma non i profondi punti di contatto con l'antropologia radicale. L'"argomento decisivo" del sostegno cattolico alle battaglie radicali non è provato (almeno)dal referendum sull'aborto del 1981. Allora i referendum abrogativi della legge 194 furono due: quello dei cattolici integralisti contrari alla depenalizzazione dell'aborto e appunto quello radicale per la sua liberalizzazione.
A quel referendum partecipai attivamente: in ogni assemblea un argomento decisivo per convincere i cattolici a votare laicamente in difesa della legge fu proprio che essa non era di "antropologia radicale". Quello non fu un fraintendimento, nè da una parte nè dall'altra. Questa è la storia, che ci invita a un supplemento di dialogo. Con stima. Silvano Bert- Trento.

Caro Bert, senza alcun equilibrismo, penso tuttavia che la tua analisi non contraddica interamente la mia: ovvero vi sono due movimenti di opinione che possono incontrare la "antropologia radicale". Uno è quello descrtitto da me, l'altro è quello descritto da te. Ma questa possibilità di integrazione è dovuta, in particolare a un dato che tu sembri sottovalutare: la "antropologia radicale" dei primi anni '80 è lontanissima da quella attuale. Il tema dell'immmigrazione evidenzia limpidamente questo cambiamento.
Cordiali saluti
Luigi Manconi

Caro Manconi,è impensabile cercare di arrampicarsi sugli specchi,quando lo si tenta l' esito è scontato : la caduta ! Emma Bonino il voto dei cattolici se lo può scordare,la fuoriuscita dei deputati dal PD all'UDC è appena la punta dell'iceberg voluto dalla Curia. Avevamo una candidata perfetta ed abbastanza laica per essere creduta : la Bindi.Non l' abbiamo candidata e non si sà perchè,ma chi semina vento raccoglierà tempesta ! La Bonino rispolvera la battaglia contro il nucleare ormai non più credibile con l' aumento continua delle tariffe pubbliche.Continuiamo a farci del male !

Caro Ceci, non capisco proprio il suo ragionamento: se la Bonino si deve "scordare" il voto dei cattolici a causa delle proprie posizioni sulle questioni etiche, cosa diavolo c'entra il nucleare? O anche la scelta del nucleare va fatta risalire a motivazioni di fede? Ah, allora è per questo che Berlusconi e Scajola hanno fatto una simile scelta!
Cordiali saluti
Luigi Manconi

In effetti una parte della Chiesa sta promuovendo anche il nucleare, come ha fatto il Vescovo di Agrigendo mandando a casa dei fedeli un opuscoletto dell'Enel. Il Consiglio regionale siciliano ha approvato - all'unanimità - una mozione antinucleare presentata dal PD, dunque anche su questo tema le opinioni non sono così prevalenti.
Le bollette comunque non scenderanno col nucleare che è oggi l'opzione energetica più costosa, tanto che Bush nel 2005 introdusse forti incentivi perché il settore da solo non sta in piedi.