Caro Sig. Manconi, ho partecipato proprio ieri ad un seminario sull'utilità della pena e sono stati discussi i dati che lei riporta.La situazione tristemente vera è che la maggior parte della gente non ha la percezione di cosa sia il mondo del carcere; si crede ciecamente a ciò che passano i media senza utilizzare un pò di spirito critico.Non si legge, non ci si informa. Questo sentimento a sua volta alimenta ed è alimentato dalle modalità di legiferare che spesso cavalcano l'onda dell'emotività, della paura, fomentando odio nelle persone e facendo credere loro falsi dati e crimini inesistenti(o meglio, sempre esistiti).Il problema è culturale, risvegliare le persone, aprire loro gli occhi.Questa è una sfida impari e molto difficile.L'importante è non cedere mai.Andiamo avanti.
Manconi: tra chi si trova ai domiciliari meno del 4 per mille commette nuovi reati
“Si discute del provvedimento sciaguratamente definito “svuota carceri”. E, come spesso accade, se ne discute nella più totale ignoranza dei fatti, dei presupposti delle norme e dei loro effetti reali. La misura che prevede gli arresti domiciliari per chi ha un residuo pena di dodici mesi è stata definita spensieratamente dal ministro dell’Interno “peggio dell’indulto”. Eppure non è così arduo verificare i dati. Nel corso dell’anno 2009 la recidiva a opera di quanti si trovavano in misure alternative è stata dello 0,35%. Ovvero meno di quattro persone su mille hanno commesso nuovi reati. Tra quanti si trovavano in quella condizione gli “evasi” sono stati lo 0,17% e, complessivamente, la revoca per “andamento negativo” perdita del lavoro, uso di sostanze stupefacenti…è stata inferiore al 5%. Tutto ciò risulta ancora più significativo se si tiene presente che la recidiva “ordinaria” tra quanti scontano interamente la pena in carcere, senza godere di misure alternative o di provvedimenti di clemenza è del 68%. A fronte di questo sta il dato, totalmente mistificato, relativo all’indulto, che ha visto la recidiva tra quanti ne hanno beneficiato fermarsi al 28%.”
“Si discute del provvedimento sciaguratamente definito “svuota carceri”. E, come spesso accade, se ne discute nella più totale ignoranza dei fatti, dei presupposti delle norme e dei loro effetti reali. La misura che prevede gli arresti domiciliari per chi ha un residuo pena di dodici mesi è stata definita spensieratamente dal ministro dell’Interno “peggio dell’indulto”. Eppure non è così arduo verificare i dati. Nel corso dell’anno 2009 la recidiva a opera di quanti si trovavano in misure alternative è stata dello 0,35%. Ovvero meno di quattro persone su mille hanno commesso nuovi reati. Tra quanti si trovavano in quella condizione gli “evasi” sono stati lo 0,17% e, complessivamente, la revoca per “andamento negativo” perdita del lavoro, uso di sostanze stupefacenti…è stata inferiore al 5%. Tutto ciò risulta ancora più significativo se si tiene presente che la recidiva “ordinaria” tra quanti scontano interamente la pena in carcere, senza godere di misure alternative o di provvedimenti di clemenza è del 68%. A fronte di questo sta il dato, totalmente mistificato, relativo all’indulto, che ha visto la recidiva tra quanti ne hanno beneficiato fermarsi al 28%.”
Commenti (3)
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|87.11.34.xxx |2010-05-10 23:41:12 IO LEGGO SOLO FELTRI - BASTA BUONISMO!LO 0.35% SU 20MILA POTENZIALI BENEFICIARI DEL NUOVO SCHIFOSO INDULTO SONO 70 NUOVI REATI
70 PERSONE STUPRATE, UCCISE, RAPINATE, PESTATE A SANGUE, TRUFFATE DI TUTTI I RISPARMI, RIDOTTE SULLA SEDIA A ROTELLE DA GUIDATORI UBRIACHI PER SODDISFARE LE MANIE BUONISTE DI MANCONI E DEI SUOI AMICI COMUNISTI
70 VITTIME CHE SI SAREBBERO POTUTE SALVARE SE LA FECCIA CRIMINALE RIMANESSE NEL POSTO DOVE MERITA: LA GALERA! (E NON I GRAND HOTELS CHE SONO OGGI)
VISTO CHE PER MANCONI QUESTI 70 SONO "PROPAGANDA", SPERIAMO CHE TOCCHINO TUTTI AI SUOI GENITORI, AI SUOI FIGLI E AI SUOI FRATELLI E SORELLE...
CHISSA' CHE NON CAMBI IDEA!
BASTA BUONISMO! TOLLERANZA ZERO! AVANTI MARONI!
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|87.11.34.xxx |2010-05-10 23:48:57 IO LEGGO SOLO FELTRIALTRO CHE INDULTO! IL PROBLEMA DELLA RECIDIVA SI RISOLVE CON LA THREE STRIKES LAW COME IN TEXAS: AL TERZO REATO CONSECUTIVO, QUALE ESSO SIA, TI BECCHI L'ERGASTOLO SENZA BENEFICI
RIFIUTI TOLTI DALLA STRADA E GIUSTIZIA ASSICURATA!
PRIVATIZZANDO LE GALERE, LO STATO CI GUADAGNEREBBE ANCHE
E OVVIAMENTE, VOGLIAMO ANCHE REINTRODURRE LA PENA DI MORTE
QUESTI COMUNISTI DEL CAZZO CHE PENSANO SOLO A DIFENDERE I DELINQUENTI MI FANNO VOMITARE !!!!!