Mercoledì 21 Luglio 2010 11:20 | 
Nuovo decreto i gay potranno donare sangue
ROMA (g.c.) - Lo schema del nuovo decreto sulla donazione del sangue è pronto e cancella l' unica palese discriminazione nei confronti dei gay ancora presente nel nostro ordinamento. Tuttora infatti, è vietato donare il proprio sangue agli "uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini". è scritto così in un allegato del decreto ministeriale del 1991, di seguito alle "altre patologie" che vietano la donazione come essere malati di Hiv o di epatite C. L' ha denunciato il senatore dei Verdi, Luigi Manconi in un' interrogazione, qualche settimana fa. E ieri Manconi ha avuto l' assicurazione del ministro della Sanità, Umberto Veronesi in un incontro al ministero: il nuovo decreto non avrà alcun riferimento agli omosessuali e sta per essere trasmesso alla conferenza Stato- Regioni per il parere trattandosi di materia sanitaria. Diventerà effettivo tra breve. Manconi commenta: "Sono molti nel nostro ordinamento i punti in cui vi è una implicita discriminazione dei cittadini omosessuali ma essi non sono mai richiamati direttamente. Il divieto sulla donazione del sangue è l' unico "luogo" in cui vi sia un riferimento espresso all' omosessualità ed è anche l' unica norma - sia pure di legislazione secondaria - in cui gli omosessuali vengono espressamente discriminati". Discriminazione tanto più grave quanto ingiustificata - sottolinea Manconi - poiché sono i comportamenti sessuali scorretti e non l' orientamento a determinare la possibilità di contagio dell' Aids.
ROMA (g.c.) - Lo schema del nuovo decreto sulla donazione del sangue è pronto e cancella l' unica palese discriminazione nei confronti dei gay ancora presente nel nostro ordinamento. Tuttora infatti, è vietato donare il proprio sangue agli "uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini". è scritto così in un allegato del decreto ministeriale del 1991, di seguito alle "altre patologie" che vietano la donazione come essere malati di Hiv o di epatite C. L' ha denunciato il senatore dei Verdi, Luigi Manconi in un' interrogazione, qualche settimana fa. E ieri Manconi ha avuto l' assicurazione del ministro della Sanità, Umberto Veronesi in un incontro al ministero: il nuovo decreto non avrà alcun riferimento agli omosessuali e sta per essere trasmesso alla conferenza Stato- Regioni per il parere trattandosi di materia sanitaria. Diventerà effettivo tra breve. Manconi commenta: "Sono molti nel nostro ordinamento i punti in cui vi è una implicita discriminazione dei cittadini omosessuali ma essi non sono mai richiamati direttamente. Il divieto sulla donazione del sangue è l' unico "luogo" in cui vi sia un riferimento espresso all' omosessualità ed è anche l' unica norma - sia pure di legislazione secondaria - in cui gli omosessuali vengono espressamente discriminati". Discriminazione tanto più grave quanto ingiustificata - sottolinea Manconi - poiché sono i comportamenti sessuali scorretti e non l' orientamento a determinare la possibilità di contagio dell' Aids.
14 giugno 2000
