Avvenire, ora subito davanti ai giudici

c'e' qualcosa che richiama il 'Teorema Calogero'

articolo - italia - - Ansa - - Movimenti

[17/11/02]

(ANSA) - ROMA, 17 NOV - Il quotidiano Avvenire ''invoca'' oggi che i no global arrestati vengano portati subito davanti ai giudici per decidere se va confermato o no il provvedimento dei magistrati di Cosenza. Cio' perche' ''qualcosa nel dispositivo'' che ha portato alla loro incarcerazione ''richiama alla mente il famigerato 'teorema Calogero'''. Fu, scrive il quotidiano in un suo editoriale, ''il primo grande teorema giudiziario del dopoguerra'', che il 7 aprile 1979 vide in manette ''capi e gregari, fiancheggiatori e militanti'' dell'autonomia veneta, in base al ''teorema'' che ''vedeva negli autonomi l'humus nel quale si veniva organizzando l'insurrezione armata contro lo Stato''. ''Non abbiamo particolare motivo di supporre che nei magistrati di Cosenza sia scattato qualcosa di analogo, seppure qualche indizio ci pare esserci''. L'articolo indica ''un pericoloso silenzio, per quel che ci e' dato capire, sulle prove documentali certe e specifiche''. Sarebbe poi stata preferibile ''forse un'ordinanza meno monumentale'' che ''non pretendesse di motivare l'accusa'', ''riannodandosi agli anni di piombo''. ''Non sfugge infine che l'operazione condotta dai magistrati cosentini, per i quali e' d'obbligo la circostanza della buona fede, getta benzina sul fuoco dell'area antagonista: non si e' fatto a tempo a salutare la marcia dela pace di Firenze come un ingresso del Social Forum nella auspicabile eta' adulta'' che ''gia' si addensa l'ombra di una regressione nel faticoso dialogo tra l'area dell'antagonismo e la societa'. E anzi, il fatto che l'ordinanza di arresto fosse pronta gia' il 4 novembre scorso, ma sia rimasta nel cassetto fino all'altro ieri aggiunge delle preoccupazioni''. Per ''dissipare'' le quali gli arrestati vanno portati ''senza indugi'' davanti al giudice. (ANSA).