Carceri: Antigone, per Corte Europea detenuti possono votare
IN ITALIA APPROVARE PROGETTO LEGGE PISAPIA
notizia - italia - - - Ansa - - Carcere
[12/10/05] (ANSA) - ROMA, 6 ott - ''La Corte Europea dei Diritti Umani
ha riconosciuto, seppur in un caso inglese, il diritto di voto
ai detenuti, e' una sentenza importante e speriamo che apra uno
spiraglio anche in Italia''. A dichiararlo e' Patrizio Gonnella,
presidente nazionale dell'associazione Antigone, che ricorda
come ''esiste gia' un progetto di legge da noi elaborato e il
cui primo firmatario e' l'onorevole Giuliano Pisapia che
iniziava a muoversi in questa direzione''.
''Ora - sottolinea Gonnella - e' urgente prenderlo in esame,
infatti non si vede perche' l'Italia deve persistere nella
anomalia di punire oltre la pena del CARCERE''. Secondo Gonnella
esiste, infatti, ''nel nostro codice penale ancora un residuo di
giustizia vendicativa e di logica dell'etichettamento quale e'
l'istituto della riabilitazione. Neanche dopo che ha finito di
scontare la pena il detenuto puo' votare o essere eletto fino a
quando non viene riabilitato dalla magistratura''. ''Che senso
ha allora parlare di rieducazione? - conclude Gonnella -
Speriamo che l'Italia, almeno questa volta, rispetti le sentenze
di un organismo giurisdizionale internazionale''. (ANSA).
|