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Adozione, ricerca delle origini, identità

1- Il racconto - Patrizia Conti 2- La ricerca degli adulti - Francesca Avon leggi tutto

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Gli immigrati e l'identità negata
Luigi Manconi
Nel deserto della città terremotata scavalcando le transenne e invadendo le strade segnate dalle macerie, gli aquilani hanno “ripreso” le loro case. O meglio: ciò che ne resta. Come il fondale di un teatro o come le facciate di legno sul set di in un film western, l’improvvisa animazione di una folla di abitanti ha dato vita a una assenza e ha riempito i vuoti di un centro storico che ricorda un paesaggio post-bellico. Gli assenti, gli aquilani dispersi nelle “casette” e negli alberghi, o in alloggi di fortuna sono tornati sulla scena con la “manifestazione delle carriole”.

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Privacy e conflitto di diritti

Luigi Manconi
Sempre ricordando che nel dettaglio si nasconde qualcosa di molto importante (non so più se Dio o il Diavolo), va notato che la gran parte dei mass media, a proposito del filmato per il quale sono stati condannati tre dirigenti di Google, parlano di un “ragazzo down”: e invece si tratta di persona autistica. La malattia e la disabilità fanno così tanta paura che, per tenerle a bada e a distanza, le si indica confusamente. Nel merito, la sentenza del Tribunale di Milano dice due cose, entrambe non facili da accettare. La prima: davanti a dilemmi etici particolarmente aggrovigliati è possibile rimanere senza parole. Ovvero incapaci di formulare una opinione netta e di parteggiare per una tesi contro l’altra.

 
Il Diavolo a pag. 2
Luigi Manconi
E finalmente il Diavolo - Emma Bonino -, come auspicato da Giuliano Ferrara, è passato da pagina 11 a pagina 2 di Avvenire (“ancora uno sforzo” esortava il marchese de Sade, e arriverà in prima). Sul quotidiano dei vescovi del 17 febbraio, il direttore Marco Tarquinio, nel trattare del rapporto tra la Bonino e il “voto cattolico”, ha scelto un’ argomentazione e un linguaggio inusitatamente apodittici e inappellabili. Tarquinio attribuisce ai Radicali la responsabilità di una lunga battaglia “anticattolica” e contro “la visione cristiana della vita”.

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Eutanasia di un Amore
Luigi Manconi
La vicenda è nota. Ray Gosling, 70 anni, giornalista britannico, ha dichiarato di aver “soffocato”  anni fa il proprio amante, malato di Aids allo stadio terminale.  È questione da far tremare le vene e i polsi. Ma che va affrontata con equilibrio perché, per molte ragioni (crescita della volontà di autodeterminazione, sviluppo delle biotecnologie, diffusione delle patologie incurabili), il tema è destinato a imporsi nella dimensione privata e nella sfera pubblica. Va detto, innanzitutto, che non si devono confondere fatti totalmente diversi.

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«Quella violenza di troppo per un estremo atto d’amore»
Roberta De Monticelli
MILANO— «Mi ha colpito quel "l’ho soffocato". C’è un elemento insopportabile di violenza che cambia il senso dell’azione. Io non l’avrei detto così». Roberta De Monticelli insegna Filosofia della persona all’Università Vita e Salute del San Raffaele di Milano.

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Chiesa a Giudizio
Luigi Manconi
Conosco abbastanza la Chiesa cattolica per comprendere il significato che suoi esponenti (presuli e intellettuali, in particolare) attribuiscono al termine “moralista”. Dietro c’è la reazione nei confronti  di una interpretazione “sociale” del messaggio cristiano che, a detta di quegli stessi esponenti, prevarrebbe nel cattolicesimo italiano (o che comunque ne connoterebbe l’immagine).

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Immacolati e pregiudicati
 
Manconi: detenuti, è record nazionale
“Complimenti vivissimi al ministro della Giustizia Angelino Alfano e al capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Franco Ionta. Oggi è  RECORD nazionale! La popolazione detenuta ha raggiunto il massimo storico arrivando a contare 66161 reclusi. Non era mai successo nella storia dell’Italia Repubblicana: e ciò si deve all’attività indefessa e allo spirito di abnegazione di Alfano e Ionta, ai quali va il pensiero grato dei detenuti, degli agenti di polizia penitenziaria e di tutto il personale  che il sovraffollamento costringe a condizioni di vita e di lavoro intollerabili. E così, oggi,  nel circuito penitenziario italiano si trovano quasi 25mila detenuti in più di quanti previsti dalla capienza regolamentare. Tutto questo senza che il ministro e il capo del Dap non dico muovano un dito, ma nemmeno sembrano intenzionati a farlo, limitandosi ad annunci flebili e destinati al fallimento. O, peggio, destinati  – se si realizzasse quella Galera S.p.a., vagheggiata sulla scorta di Protezione S.p.a., Difesa S.p.a.,  e Beni culturali S.p.a. – a un sistema “gelatinoso” di corruzione, che le opere di edilizia penitenziaria hanno già ampiamente conosciuto, negli anni scorsi.”

PRESENZE PERSONE DETENUTE

Capienza regolamentare 43327
Capienza tollerabile 64111
Detenuti presenti 66161

Imputati: 30.111
Condannati: 34.064
Internati: 1.819
Da classificare: 167

Presenze stranieri 24.496
Fonte: Dap
 
Luigi Manconi, presidente di A Buon Diritto, già sottosegretario alla Giustizia:
“Un’ordinanza del tribunale di Avezzano ha autorizzato la somministrazione gratuita di farmaci a base di cannabinoidi a un malato di sclerosi multipla allo stadio avanzato. All’uomo, che aveva chiesto un provvedimento cautelare e urgente, il giudice ha riconosciuto il diritto a ricevere gratuitamente il farmaco, l’unico considerato in grado di alleviare le sue sofferenze, senza effetti collaterali nocivi. Il medicinale in questione, infatti, è di difficile reperibilità – non viene prodotto in Italia e può essere importato di volta in volta solo in modiche quantità – e ha costi elevatissimi. Il giudice, quindi, ha stabilito che il farmaco è troppo caro rispetto alla capacità di reddito del paziente ed ha accolto la procedura d’urgenza in quanto la cronicità e lo stato avanzato della patologia avrebbero determinato un rischio imminente e irreparabile. Si tratta di una decisione saggia e giusta, ispirata all’articolo 32 della Carta costituzionale che tutela il diritto alla salute; e coerente con  tutte le convenzioni internazionali e con la giurisprudenza italiana, che affermano il principio della liberà di cura. È un’ottima notizia, quindi, quella proveniente da Avezzano, che dovrebbe indurre a una politica sanitaria intelligente e razionale in materia di cannabis terapeutica.”
 
Sclerosi multipla: marijuana gratis come medicina
Il giudice autorizza. Primo caso in Italia
Il giudice autorizza la somministrazione in un caso di sclerosi multipla: ordinanza d’urgenza di un giudice del tribunale di Avezzano, Elisabetta Pierazzi. E' il primo caso in Italia. Il farmaco derivato dalla cannabis costerebbe troppo rispetto alla capacità di reddito del paziente
di Giuliano Di Tanna
AVEZZANO. Un temporaneo via libera alla marijuana gratuita per uso terapeutico arriva dal tribunale di Avezzano. Il principio è affermato in un’ordinanza del 2 febbraio scorso del giudice Elisabetta Pierazzi. La pronuncia è stata emessa in un procedimento cautelare e urgente promosso da un malato di sclerosi multipla allo stadio avanzato. Essa afferma il diritto alla somministrazione gratuita di cannabinoidi al malato in questione. Il provvedimento è il primo nel suo genere in Italia.

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Vendola e Bonino subito nel PD
1-    Qui – e grazie al cielo, non solo qui, anzi … - ci auguriamo con tutte le forze che Emma Bonino sia la candidata dell’intero centrosinistra alla presidenza della regione Lazio. Può vincere, la Bonino? Certo, può vincere pur in una competizione che si annuncia assai difficile.

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Idolatrie
Luigi Manconi
1-     E se il “caso Morgan” richiamasse un importante dilemma di filosofia politica? Per affrontare un simile quesito muovo da una sconsolata constatazione: ci  sono vicende – e questa è una - che rivelano un nocciolo duro di indecifrabilità e incomunicabilità assolute. C’è proprio da disperarsi a toccare con mano i limiti dell’intelligenza sociale, qui intesa non come capacità di penetrare un problema, quanto come possibilità di arrivare, su un determinato fenomeno, a una qualche forma di interpretazione condivisa.

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