Archivio
27/01/04 |
Infibulazione, il coraggio di riflettere
Luigi Manconi - L'Unità
La questione è ardua e solleva complessi dilemmi etici e giuridici. Se la riduciamo a un quesito elementare (si deve fare o no?), la risposta diventa, forse, facile: ma i problemi che stanno sullo sfondo rimangono totalmente irrisolti.
La notizia è questa. Il dottor Omar Abdulkadir, ginecologo somalo, direttore del Centro per la prevenzione e cura delle mutilazioni genitali femminili dell’ospedale Careggi di Firenze, ha chiesto l’autorizzazione per realizzare, all’interno di un reparto, una sorta di “medicalizzazione” incruenta di quella pratica. |
23/01/04 |
Mani su Internet, mani sulla libertà
Luigi Manconi - L'Unità
Una notizia, alla quale i giornali hanno dedicato pochissime righe, segnala una questione di enorme rilievo e dalle conseguenze non prevedibili. Nove costituzionalisti di rango hanno sottoscritto un testo fortemente critico – e allarmato, molto allarmato – contro un decreto legge approvato dal governo nell’ultima settimana di dicembre. Quella normativa – scrivono i giuristi – consente “una misura di controllo generalizzato su tutta la popolazione, relativo a ogni genere di comunicazione (Internet e posta elettronica compresi)”. |
20/01/04 |
Morire di galera
Luigi Manconi - L'Unità
“Il primo dell’anno? E perché no, proprio il primo dell’anno?”, deve aver pensato P.G., 41 anni, quando ha preso la decisione di togliersi la vita, lì, nel cesso di una cella di Regina Coeli, a Roma. In effetti, per gli studiosi di cifre crudeli (come i suicidi e gli atti di autolesionismo all’interno delle carceri), il 1° gennaio può apparire una data-simbolo: una sorta di cupa previsione, se non di tetra anticipazione, di una sequenza che scandirà - pressoché fatalmente - le statistiche sanitarie dei prossimi mesi. Ma per P.G. si trattava, in tutta evidenza, di un giorno come un altro... |
07/01/04 |
Morire di galera
Luigi Manconi - L'Unità
“Il primo dell’anno? E perché no, proprio il primo dell’anno?”, deve aver pensato P.G., 41 anni, quando ha preso la decisione di togliersi la vita, lì, nel cesso di una cella di Regina Coeli, a Roma. In effetti, per gli studiosi di cifre crudeli (come i suicidi e gli atti di autolesionismo all’interno delle carceri), il 1° gennaio può apparire una data-simbolo: una sorta di cupa previsione, se non di tetra anticipazione, di una sequenza che scandirà - pressoché fatalmente - le statistiche sanitarie dei prossimi mesi. Ma per P.G. si trattava, in tutta evidenza, di un giorno come un altro. |
06/01/04 |
Bossi-Fini, primo no della Consulta
Cinzia Gubbini - Il Manifesto
In arrivo la prima sentenza della Corte sul trattenimento dopo l'espulsione: costituzionale con qualche ma |
22/12/03 |
Bioetica, un tabù si è incrinato
Luigi Manconi - L'Unità
Si tratta, indubbiamente, di un passo avanti. Il documento, approvato dal Comitato nazionale di bioetica sulle “Dichiarazioni anticipate di trattamento”, rappresenta un risultato positivo. Esso riconosce che la volontà del malato è fattore decisivo, e non eludibile, nel determinare le scelte terapeutiche del medico. |
20/12/03 |
Via libera al testamento biologico
- La Repubblica
Il documento del Comitato nazionale di bioetica, firmato da 54 saggi, andrà ora all´esame del Parlamento . Si potrà chiedere la fine delle cure se si è in fase terminale. La volontà sarà espressa "in forma scritta" da maggiorenni e depositata alla Asl. Il medico avrà facoltà di eseguire o meno la volontà del paziente e dovrà motivarlo. |
12/12/03 |
L'incredibile caso del signor Vadim Fursov
Luigi Manconi - L'Unità
Esiste, in una certa cultura politica e in una certa psicologia sociale, un riflesso condizionato, a volte una vera ossessione, verso la figura del “mandante”: colui che sta a monte del reato, colui che lo vuole e lo progetta, ma che ne affida la realizzazione a uno o più esecutori. Cercare di comprendere quali possano essere le ragioni storiche, politiche, persino antropologiche di un tale tic risulterebbe, qui, fuori luogo. Certo è che si tratta di un atteggiamento comprensibile e, in alcune circostanze, condivisibile. Non è questo il caso, certo, della vicenda giudiziaria di Vadim Fursov: essa ruota, piuttosto, intorno a una nozione opaca, illogica e surreale di “mandante”. |
28/11/03 |
Cassazione, non è reato affittare casa a clandestini
- La Repubblica
Secondo la prima sezione penale della Cassazione non commette reato il padrone di casa che affitta stanze o appartamenti, a clandestini purché non applichi tariffe più elevate rispetto agli altri inquilini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.
La suprema corte ha infatti respinto la protesta del procuratore generale della corte di Appello di Milano contro (...) |
27/11/03 |
Verità per la morte di un detenuto
Luigi Manconi - L'Unità
Marcello Lonzi è morto tra le 19.50 e le 20.14 del 12 luglio 2003, nel carcere delle Sughere di Livorno. Era detenuto per tentato furto (4 mesi di reclusione ancora da scontare). È stato trovato prono, vicino alle sbarre e i tentativi di rianimazione non hanno dato alcun esito. I familiari sono stati avvertiti 12 ore dopo il decesso. |
|
|