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La musica è leggera. Racconto su mezzo secolo di canzoniLa musica è leggera. Racconto su mezzo secolo di canzoni
Mario Bonanno http://www.sololibri.net/La-musica-e-leggera-Racconto-su.html Luigi Manconi è matto da legare: il suo “La musica è leggera” (Il saggiatore, 2012) è una bibbia, un tomo di enciclopedia (oltre cinquecento pagine), un flusso ininterrotto di coscienza, una gara di fondo sull’autostrada della canzone. Con quello che contiene ne scrivi tre di libri musicali, altro che. E poi volete saperne un’altra? Se è vero che la musica è leggera (su questo aspetto non ci giurerei, ma ci torno in ultimo), la vena di Manconi lo è di più. Manconi è nato per scrivere, prova ne sia il “taglio” fluido e fluviale che imprime alle parole, che scivolano via senza incappare in ostacoli. Meno che mai in quelli tipici della saggistica musicale made in Italy: cerebralità & pretenziosità al prezzo di una.
La lezione di chi crede nel lavoro
Luigi Manconi
La retorica totalitaria, che persegue innanzitutto il fine di perpetuare i sistemi di dominio, li chiamerebbe “eroi del lavoro”, quegli operai travolti dal crollo dei capannoni mentre tentavano di riprendere l’attività produttiva. Ma quella retorica si attaglia meglio a una ideologia stacanovista o alla mobilitazione popolare per il raggiungimento del “piano quinquennale”. Roma, 31 maggio ore 17.3026 Maggio "Poiesis 2012" Fabriano, Cinema Montini ore 17,00 Sprigionar la forza (Celle: la galera, il coma) Incontro con Alessandro Bergonzoni e Luigi Manconi CHIAMIAMOLA TORTURA
In Italia la tortura non è reato. In assenza del crimine di tortura non resta che l’impunità.
La violenza di un pubblico ufficiale nei confronti di un cittadino non è una violenza privata. Riguarda tutti noi, poiché è messa in atto da colui che dovrebbe invece tutelarci, da liberi e da detenuti. Sono venticinque anni che l’Italia è inadempiente rispetto a quanto richiesto dalla Convezione contro la tortura delle Nazioni Unite, che il nostro Paese ha ratificato: prevedere il crimine di tortura all’interno degli ordinamenti dei singoli Paesi. Quanto accaduto nel 2001 alla scuola Diaz ha ricordato a tutti che la tortura non riguarda solo luoghi lontani ma anche le nostre grandi democrazie. Il caso di Stefano Cucchi, la recente sentenza di un giudice di Asti e tanti altri episodi dimostrano che riguarda anche l’Italia. Per questo chiediamo al Parlamento di approvare subito una legge che introduca il crimine di tortura nel nostro codice penale, riproducendo la stessa definizione presente nel Trattato Onu. Una sola norma già scritta in un atto internazionale. Per approvarla ci vuole molto poco. Manconi e il sentimental kitschAlessandro Beretta
I mmaginate una playslist di 500 pagine che si trasforma in un viaggio dal ritmo spedito in Italia, tra le sue melodie e le sue parole, ricco di incontri e storie. A comporlo è stato Luigi Manconi, sociologo, politico, «sassarese milanese che vive prevalentemente a Roma». Il risultato è «La musica è leggera» (Il Saggiatore), che l'autore presenta oggi alle ore 18.30 insieme a Ricky Gianco, Aldo Nove e Moni Ovadia. Come ha legato musica e autobiografia? «Ho seguito la sociologia e la politica fin da ragazzo, ma queste esperienze hanno sempre avuto al loro fianco una passione bruciante per la musica leggera. Ho provato a raccontarla, seguendo i miei gusti, e dalle canzoni è derivata la biografia». Crimini e inchieste
Cercare la verità non falsi mostri Luigi Manconi Fino a poche ore fa, una parte della magistratura inquirente e pressoché tutti i mezzi di informazione hanno accreditato un identikit del responsabile dell’attentato di Brindisi, ricostruito attraverso diversi tratti psicologici e fisici. Tra questi, una evidente zoppia, tale da renderlo “claudicante”. Politicamente correttissimo
Il giorno 28 maggio 2012 dalle ore 11:00 alle ore 16:00 presso la Sala Europa della Corte di Appello di Roma, Via Romeo Romei 2 (nuovo edificio - ingresso da Piazzale Clodio), le associazioni Progetto Diritti, Europa Levante, Antigone, Giuristi Democratici, A buon diritto, Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione organizzano un convegno sul tema
CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMODivieto della tortura e dei trattamenti INUMANI E DEGRADANTIiL CASO OCALAN |