Archivio
09/06/03 |
Morire (quasi) in pace
Luigi Manconi - L'Unità
(...) oggi sappiamo che il cuore può continuare a battere anche quando è sopravvenuta la morte cerebrale; e sappiamo che si può sopravvivere per dieci o vent’anni in stato vegetativo permanente. Sappiamo, in sostanza, che – grazie a macchine sofisticate – la persistenza della vita non corrisponde sempre all’esistenza di una persona, dotata di intelligenza e di volontà: e capace di esperienza, rapporto, comunicazione. |
27/05/03 |
Estate 2003: indulto addio, povere carceri
Paolo Mieli (Corriere della Sera) - Corriere della Sera
Paolo Mieli cita e commenta la rubrica di A Buon Diritto sull'Unità; il tema è quello del difensore civico nelle carceri |
26/05/03 |
Quando hanno aperto la cella era già tardi perchè...
Luigi Manconi - L'Unità
“Quando hanno aperto la cella / era già tardi perché / con una corda sul collo / freddo pendeva Michè” (Fabrizio De Andrè). Tra “custodi” e “custoditi”, c’è spazio per altro? C’è spazio per figure di garanzia e per ruoli indipendenti, capaci di assicurare relazioni più eque e maggiore tutela dei diritti? |
13/04/03 |
Il superfluo indispensabile
Luigi Manconi - L'Unità
Cos’è necessario e cos’è superfluo? Ovvero che cos’è strettamente indispensabile e che cos’è, invece, inessenziale e voluttuario? Si tratta di un dilemma antico (...) |
29/01/03 |
Taci, il telefono ti ascolta
Luigi Manconi - L'Unità
La vicenda di Fabio Visca, il conduttore radiofonico “spiato” dal suo stesso computer, è solo l’ultimo episodio di una complessa e inquietante situazione che possiamo classificare come “sorveglianza hi-tech”. E’ stato preceduto, tale episodio, dall’accoglienza, un po’ incuriosità e un po’ preoccupata, riservata agli spot televisivi destinati a promuovere la commercializzazione del (...) |
10/01/03 |
L'intolleranza è una strategia fallimentare
Luigi Manconi - L'Unità
In tema di prostituzione, le posizioni, in apparenza così divergenti, dei ministri Umberto Bossi e Stefania Prestigiacomo finiscono col coincidere: accomunate, come sono, dalla medesima ispirazione autoritaria.
Il ruvido iper-realismo del ministro delle Riforme istituzionali (“tanto si arriverà agli eros center”) e la vereconda ritrosìa di quello delle Pari (...) |
27/12/02 |
L'incertezza uccide
Luigi Manconi - L'Unità
Venerdì 13 dicembre, Dino Duchini, detenuto
a san Vittore, si è rivolto al Presidente della
Camera e al ministro della Giustizia, in visita
quel carcere, con le seguenti parole: "Che sia
messa la parola fine al crudele dibattito sull'indulto.
Credeteci: l'incertezza uccide. Non è
una metafora: uccide nel senso letterale del
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14/12/02 |
La preghiera fuorilegge
Luigi Manconi - L'Unità
Il 29 novembre scorso è stato l’ultimo venerdì di Ramadam e il giorno conclusivo del mese di digiuno e di preghiera per miliardi di musulmani di tutto il mondo.
In Italia l’evento, sul piano dell’informazione, è stato segnato dal conflitto che ha opposto, a Treviso, la comunità musulmana all’amministrazione comunale e al sindaco Giancarlo Gentilini. E quella (...) |
29/11/02 |
Il sole di Rebibbia
Luigi Manconi - L'Unità
Ma dove siamo? Nella ridente e fortunata città di Friburgo? Beh, non proprio. Siamo all’estrema periferia est di Roma, in via Raffaele Majetti, e quelli là, sui tetti, sono proprio pannelli solari, che garantiscono calore termico a una parte dei detenuti e del personale del carcere di Rebibbia. E, allora, viene da chiedersi: com’è possibile godere di un simile “lusso” in (...) |
10/11/02 |
Storia di un prigioniero siriano
Luigi Manconi - L'Unità
Yousef Wakkas, siriano, ha meno di cinquant’anni, ma è come se ne avesse molti di più: tante sono le esperienze, le conoscenze e le vite che sembra aver vissuto e – ciò che maggiormente conta - che sa raccontare (Fogli sbarrati, Edizione Eks&Tra 2002). Oggi la sua esistenza reale si svolge tra le mura di un carcere, quello di Busto Arsizio, dove ha già (...) |
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