Il diritto all'eutanasia
lettera a "La Repubblica"
articolo - italia - - - La Repubblica - Paolo Vegetti - Libertą Terapeutica
[20/12/02] HO letto con sgomento la lettera della signora Torchiani "Malati terminali, diritto a una morte dignitosa". Leggendo tra le righe di questo dramma, mi è sembrato di capire che forse poco si sapeva (familiari e paziente) di ciò che realmente avrebbe comportato la scelta di sottoporsi all'intervento chirurgico. Ricordo che ogni cura o intervento chirurgico devono essere sempre accettati dal paziente e che il paziente deve essere esaurientemente informato dallo staff medico; che devono essergli adeguatamente descritte eventuali terapie alternative, quali l'uso di oppiacei. Ricordo anche che, purtroppo, qualunque alternativa, al di fuori della cura o del rifiuto alla cura, è considerata reato. Ma il diritto a una morte dignitosa passa alle volte anche attraverso la scelta dell'individuo di andarsene con l'aiuto di qualcuno e di sottrarsi a calvari quali quello di cui abbiamo letto. Questa scelta si chiama eutanasia. Mi sembra una buona cosa ricordare, affinché si sappia, che esistono persone che si battono, attraverso associazioni, gruppi di discussione e movimenti, affinché anche nel nostro paese si possa discutere di questo diritto.
pavege@tin.it
|